Ci si può chiedere qual è il motivo dell’umidità in casa e, cosa che non molti sanno, è che esistono svariati motivi alla base di questo poco piacevole fenomeno casalingo che si presenta sovente. Uno dei principali è che la casa non è stata impermeabilizzata nel giusto modo, il tutto probabilmente dipende da materiali edili non adatti allo scopo, essendo troppo permeabili. Per notare il fenomeno dell’umidità casalinga dovrebbe essere sufficiente guardarsi intorno in casa, notare se vi sono delle muffe da qualche parte, oppure sui muri si nota uno strato biancastro (sarebbe la conseguenza dell’essicamento del sale), macchie scure o verdastre, scrostatura della vernice sui muri.
Ora se si pensa che l’umidità in casa o l’umidità sui muri sia solo un fenomeno estetico sappiate che è un’idea sbagliata, questo fenomeno non ha solo conseguenze estetiche, per quanto questo possa essere quello più visibile. L’umidità in casa o sui muri può anche avere effetti sul riscaldamento casalingo, ovvero se i muri di casa diventano troppo umidi, assimilando troppa acqua, questo si riflette sul calore della casa dato che i muri stessi non riusciranno più a trattenere il calore. Questo si rifletterà sia ovviamente sul calore della casa ma anche sul costo del riscaldamento, che sarà maggiore visti gli elementi suddetti.
Altro aspetto negativo risultante da umidità in casa, oltre quanto detto sopra, dobbiamo anche far notare che questo fenomeno ha delle conseguenze spiacevoli sulla salute, la nascita di batteri è possibile in ambienti troppo umidi. I batteri come certamente si sa, non sono proprio i migliori amici dell’uomo, infatti questi possono causare malattie relative alla respirazione, così come allergia o asma, tutte condizioni decisamente poco simpatiche.
Magari malattie relative alla respirazione o asma non sono molto frequenti, ma maggiore frequenza si riscontra sicuramente per quanto riguarda le allergie, nei bambini non sono così rare. Se poi si pensa di essere immuni al fenomeno dell’umidità in casa, si sappia che da sondaggi le zone geografiche più colpite dall’umidità nel mondo sono proprio l’Europa (e di conseguenza l’Italia), gli USA, qualche area della Nuova Zelanda e dell’Asia.
Sempre per mettere il giusto accento su questa situazione è da notare che addirittura l’Organizzazione Mondiale della Sanità se ne è interessata e, anche grazie ad altre agenzie, ha potuto associare malattie respiratorie, tosse o asma in persone che non dovrebbero avere tali manifestazioni, proprio all’umidità in casa. Poi ha pertanto stilato delle specifiche riguardanti come dovrebbe essere lo stato dell’aria all’interno di una casa.
Manifestazioni e cause dell’umidità in casa
Come già accennato in precedenza delle cause di muffa o umidità casalinga rientrano in buona parte nei materiali edili usati per la costruzione della casa, che appunto non hanno subito un trattamento adeguato per impedire infiltrazioni d’acqua.
Questa si sviluppa assorbendo l’umidità dal terreno che poi risale nei muri e questa si chiama appunto umidità di risalita, oppure sempre i muri esterni non sono in grado di difendere dall’umidità esterna che si sviluppa specialmente in inverno con pioggia e neve. Anche in questo caso i muri anziché trattenere l’umidità la lasciano filtrare e la muffa può essere un’avvisaglia del fenomeno.
Altra causa di muffa in casa è il vapore acqueo che si sviluppa mentre si cucina o dopo una doccia o un bagno caldo, ma anche dopo aver steso i panni dopo il lavaggio nell’ambiente domestico.
I rimedi a questa ultima manifestazione sono abbastanza semplici, aprire le finestre in bagno o in cucina o usare le apposite ventole negli ambienti suddetti e per i panni farli asciugare sul balcone. Altri rimedi naturali all’umidità casalinga sono i deumidificatori chimici, cioè dei semplici accessori che si possono trovare facilmente in ferramenta e non solo.
Fondamentalmente sono dei contenitori con dentro del sale che ha la funzione di assorbire l’umidità, li si può comprare appunto in ferramenta e luoghi simili e sono costruiti per essere efficaci e pratici anche nell’aspetto.
Ciò non toglie che se si vuole risparmiare pochi euro li si può costruire da soli in casa con la stessa efficacia, basta del sale e pochi semplici accessori. Basterebbe una bottiglia di plastica opportunamente tagliata con il sale dentro o uno scolapasta sempre col sale e si avrebbe il proprio deumidificatore casalingo senza spendere un soldo.
Un rimedio che associa estetica a funzionalità è una lampada di sale dell’Hymalaia, queste però non sono così economiche, pur essendo estetiche e pratiche, regolano comunque il livello di umidità casalingo. Altro rimedio sufficientemente economico per la casa è la calce, messa in una latta bucata ha un effetto anti umidità, bisogna però fare attenzione a non toccarla, visto che è dannosa per la pelle e la vista.